Il motocross si basa sulla potenza istantanea di grandi dosi di acceleratore. Sfortunatamente, questa azione, per non parlare di fango, sabbia e rocce, sottopone catena, corona i pignoni ad uno stress incredibile. Le moto nuovesono dotate di una trasmissione di serie ( OEM - Original Equipment Manufacturer). Questa fornisce le migliori prestazioni medie per la maggior parte degli scenari di guida. Quando si consuma, puoi sostituirla con componenti dalle stesse caratteristiche. Per i motociclisti più esperti la modifica del kit di trasmissione può avere un gran effetto sulle prestazioni della moto. Prima di approfondire questo argomento scopriamo alcune nozioni di base su catene, corone e pignoni.
Catena: una catena è composta da circa 500 componenti e, a causa dell’ uso intenso e in condizioni aggressive, nel tempo si allungherà. Quindi, mentre i regolatori, che si trovano spesso sul perno della ruota posteriore, raccolgono il gioco, come puoi sapere quando è il momento di sostituirla?
Con la catena sulla moto (e con il motore spento e chiave estratta dall'accensione), tirare la catena all'indietro. Quindi controllare lo spazio tra la catena e i denti del pignone. In alternativa, prova a spostarla da un lato all'altro nella parte inferiore. Se c'è un movimento eccessivo significa che hai bisogno di una nuova catena.
La mancanza di manutenzione della catena, il fatto di non lubrificarla e tensionarla correttamente fa correre il rischio che la catena salti dal pignone o addirittura si spezzi. Questo scenario è pericoloso in quanto può bloccare la ruota posteriore o danneggiare corona, pignone o il motore.
Scelta di una catena: come ogni altra parte consumabile della moto, sono disponbili diversi tipi di catene per adattarsi a tutti i budget. Il tipo più elementare è a rullo, non sigillato. È necessario fare manutenzione regolarmente a questo tipo di catena e la lubrificazione è fondamentale. Quella ad anelli (O-ring) è stata invece un progresso significativo nella tecnologia della catena: ha una guarnizione ad anello con forma di O montata all'interno delle maglie di collegamento. Questa guarnizione mantiene il grasso (applicato in fabbrica) all'interno e lo sporco fuori.
Altre varianti includono le catene con anelli a X e Z che forniscono migliori superfici di contatto, mantenendo più grasso all’interno della catena. Questi diversi anelli consentono alla catena di funzionare in modo più efficiente, con meno resistenza. Inoltre, durano più a lungo delle catene con anelli a 0.
Usura di corona e pignone: basta un esame visivo. I denti rotti o mancanti sono un segno evidente ma fai attenzione anche all'usura sul bordo esterno dei denti. Questa usura può apparire come bordi smussati agli estremi esterni dei denti o denti tipo "gancio", che è quando il bordo del dente è leggermente ricurvo.
Sostituzione di corona e pignone non usurati: i piloti pro hanno un livello di controllo impressionante. Questa abilità fa si che possano utilizzare la risposta istantanea dell'acceleratore per sterzare e cambiare direzione.
Aumentare di tre o quattro denti le dimensioni della corona può dare un'accelerazione immediata. Il rovescio della medaglia, però, sono più cambi di marcia. In alternativa, riducendo il numero di denti sul pignone si ottiene una più ampia diffusione della potenza. Il fattore decisivo è la disposizione del percorso e l'esperienza del pilota.
Diversi tipi di corona e pignoni: proprio come le catene, le corone e i pignoni sono disponibili in molte finiture e con design diversi. Poiché il pignone è protetto da un coperchio, le varie opzioni si concentrano maggiormente sui gradi di tenacità dell'acciaio.
Per la corona invece è possibile scegliere tra vari colori e design. È anche possibile scegliere l'alluminio per la leggerezza, l'acciaio per la durata o una Interlink. Questa opzione combina i denti esterni in acciaio con un interno in alluminio offrendo un'elevata durata e risparmio di peso.